domenica, settembre 16

La speranza è un'abitudine

Alle volte mi chiedo se la bellezza abbia una casa, un indirizzo, sperando che sia più semplice scoprirla, trovarla, magari andando a suonare il suo campanello. Uno dei dubbi che ho sempre avuto è se questo indirizzo abbia una dimensione temporale o spaziale. La differenza è molto grande. In ogni caso è ugualmente intangibile e si presenta agli occhi quando meno te lo aspetti. Forse dentro ognuno di noi c’è una chiave di volta per trovarla, un piccolo insieme di infinti numeri che mescolati insieme e gettati su un tavolo come dadi ci possono dare la mappa e la strada verso la bellezza. E’ nostra facoltà seguirla o prenderne altre, più semplici. Anche se si ignora ogni tanto si palesa qualche segnale, fatto di nostalgia, immagini o sogni verso il futuro. La bellezza è più forte di ogni cosa e improvvisamente ti compare davanti agli occhi o nella mente a ricordarti di quale materia sia fatta realmente la tua anima. Ieri ho riletto la storia di Luigi Tenco, un uomo con una sensibilità speciale che il 27 gennaio del 1967 decise di fermare per sempre la sua voce, ugualmente speciale. La vita è strana, terribile e bellissima allo stesso tempo. La canzone sotto descrive bene la sua ricerca. Sotto ancora c'è un altro testo, Meraviglioso dei Negramaro (oggi) ma cantata nel 1968 dal grande Modugno, come mi ha ricordato l'amico Leonardo. Che ognuno getti i dadi e trovi la sua strada.

Un giorno dopo l’altro
Un giorno dopo l'altro
il tempo se ne va
le strade sempre uguali,
le stesse case.
Un giorno dopo l'altro
e tutto è come prima
un passo dopo l'altro,
la stessa vita.
E gli occhi intorno cercano
quell'avvenire che avevano sognato
ma i sogni sono ancora sogni
e l'avvenire è ormai quasi passato.
Un giorno dopo l'altro
la vita se ne va
domani sarà un giorno uguale a ieri.
La nave ha già lasciato il porto
e dalla riva sembra un punto lontano
qualcuno anche questa sera
torna deluso a casa piano piano.
Un giorno dopo l'altro
la vita se ne va
e la speranza ormai è un'abitudine.




Meraviglioso 
E' vero
credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardando l'acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù uh
D'un tratto
qualcuno alle mie spalle
forse un angelo
vestito da passante
mi portò via dicendomi
Così ih:
Meraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso
Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrà apparire poi
meraviglioso
Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare eh!
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!
La vita
l'amore
Meraviglioso
il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso
La luce di un mattino
l'abbraccio di un amico
il viso di un bambino
meraviglioso
meraviglioso…
ah!…
La notte era finita
e ti sentivo ancora
Sapore della vita
Meraviglioso
Meraviglioso....
meraviglioso
il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso
La notte ora finita
e ti sentivo ancora
l'amore della vita
Meraviglioso
Meraviglioso...